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Misurazione di PCB e diossine nei corsi d’acqua – Riassunto

Valutazione dell’idoneità dell’analisi dei sedimenti e dei rilevamenti nella fase acquosa mediante campionatori passivi per l’identificazione di fonti puntuali

In passato si è constatato che alcuni corsi d’acqua svizzeri erano altamente contaminati da bifenili policlorurati (PCB). In un primo momento le fonti di emissione responsabili erano sconosciute, per cui si è reso necessario individuare un metodo adeguato per misurare le concentrazioni di PCB e di diossine su lunghi tratti di corsi d’acqua.

Mesure des PCB et des dioxines dans les cours d’eau

Nel presente rapporto viene valutata l’idoneità pratica delle analisi dei sedimenti e delle misurazioni effettuate mediante campionatori passivi nella fase acquosa al fine di localizzare le fonti di PCB e di diossine. La conclusione è che i campionatori passivi PDMS, oltre a essere di facile impiego, sono adatti a questo scopo, dato che consentono una misurazione riproducibile di una concentrazione media su un lungo periodo in determinati punti di un corso d’acqua. Poiché i sedimenti sono mobili e la loro composizione varia a seconda dei luoghi e dei tempi, le loro analisi sono invece meno adatte. Il rapporto presenta una descrizione dettagliata di entrambi i metodi.

Categorie

  • Analisi (chimica)
  • Chimica ambientale
  • Inquinamento idrico