La flavescenza dorata è la più grave malattia della vite
Comparsa nell’autunno scorso per la prima volta a nord delle Alpi, so-no stati scoperti due focolai a Blonay e a Tour-de-Peilz. Al fine di evitare che questi focolai si estendano all’intero vigneto, vanno adottate una serie di misure di lotta. Per limitare la diffusione dell’agente che causa la malattia occorre, in particolare, intervenire contro l’insetto vettore, la cicalina Scaphoideus titanus.
Immagine: agroscope